Conversione online da WAV ad MP3: cosa stai sbagliando
Da WAV ad MP3. Qual è il miglior modo di caricare l’audio online?
Rispondiamo ad una domanda apparentemente semplice: Ci sono dei trucchi e degli strumenti veramente semplici che fanno sì che la tua musica suoni meglio, sia online che offline. Diamo un’occhiata sulla qualità e sulle migliori prassi da seguire.
Quindi cos’è un MP3?
In breve, un MP3 è una versione codificata della traccia in cui, per lo streaming online, la qualità è stata strategicamente ridotta per diminuire la dimensione dei dati. Il codificatore riduce i bit che sono percettivamente meno importanti, dandoci così un file di dimensioni più piccole.
Cosa faresti per preparare una traccia MP3 da mettere online?
- La conversione online da WAV ad MP3 potrebbe incrementare i livelli di picco della traccia, quindi dal DAW prova ad esportare il tuo mixaggio al limite del livello più basso (es. -1.0dB). Questo è probabilmente il miglior modo di creare una differenza udibile quando codifichi la traccia. Riducendo al limite l’uscita, si diminuirà il numero degli “intersample peaks” che, quando convertiti in MP3, possono causare un clippaggio udibile. In poche parole, riduci il fader master di 1.0dB.
- Tieni conto di dove verrà ospitata la tua traccia e comportati di conseguenza.Usa un file di alta qualità (WAV o AIFF) per evitare la transcodifica (disfacimento e ricostruzione della codifica MP3) o la doppia codifica quando stai caricando su siti come SoundCloud o Bandcamp. Questi faranno così una versione MP3 streaming della tua traccia a 128Kpbs. Fortunatamente terranno il file non compresso per i download acquistati. La doppia codifica può creare per alcuni dei sound veramente terribili, come lo swooshy aliasing e il clippaggio, così come la perdita del centro e della potenza.
- Se stai caricando la tua traccia su YouTube (una piattaforma molto potente per seminare la tua roba), assicurati di caricare in WAV in un video HD (da 720p in poi l’audio verrà codificato a 384Kbps), altrimenti il tuo pubblico si bloccherà nell’ascolto di uno streaming di bassa qualità a 128Kbps.
- Inserisci l’headroom nella tua pratica di mixaggio.L’efficacia di tutti questi suggerimenti, viene del tutto buttata dalla finestra, se non hai abbastanza headroom. Ecco un post pubblicato sopra che spiega l headroom in maniera semplice e chiara. Il 160Kbps è quello che tecnicamente viene considerato come MP3 high-res, ma per un miglior risultato noi raccomandiamo 320Kbps.
- Pensa alla codificazione come parte della tua catena di masterizzazione. Riascolta la tua traccia obiettivamente, nel formato in cui il tuo pubblico lo ascolterà. La traccia suona bene su SoundCloud? Se non è così, torna indietro nel mix e crea l’headroom. Prova a rimodellare la compressione se risulta eccessiva.
Qui ci sono alcuni strumenti commerciali, per aiutarti nei tuoi tentativi:
iTunes
Puoi usare l’App per convertire la traccia sul tuo computer. È presente nella maggior parte dei nostri computer (adesso anche per chi usa il PC) ma come impostazione predefinita converte ad ACC, quindi assicurati di poterlo leggere in ACC o cambia preferenze per la creazione di un MP3. Faremo un altro post interamente sul MFiT (Masterizzato per iTunes) distribuendolo su iTunes a breve.
Il tuo DAW
Ogni DAW è diverso in termini di perdita nel formato. Alcuni sono migliori di altri, ma la maggior parte usa il codificatore standard LAME. Piuttosto sorprendente, non tutti i DAW offrono l’esportazione ad MP3, quindi controlla nel manuale. Pro Tools ha delle opzioni MP3 decenti, come altri DAW diffusi (es. Logic, Cubase, Reaper, Garageband, Wavelab, Soundforge, etc.).
Il nostro servizio offre l’opzione gratuita di creazione MP3 a 192 Kbps, perfetto per farsi un’idea sulla nostra masterizzazione e condividerlo con gli amici. I nostri account Pro o Pro-Unlimited offrono l’opzione di produzione file WAV, perfetti per il caricamento online.
È un software gratuito con un sacco di opzioni per la codificazione, potrebbe essere un po’ complicato se non si è sicuri di cosa si sta cercando, ma per quelli che vogliono delle codifiche specifiche, allora è perfetto (il file README.txt porterà al funzionamento in un battibaleno).
Anche questo un bel programma, lavora sia con Windows che con Mac, ma per prima cosa ti servirà installare gratuitamente il codificatore LAME.
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