7 esercizi di teoria musicale per ispirarti a scrivere una canzone

7 esercizi di teoria musicale per ispirarti a scrivere una canzone

La teoria musicale non dovrebbe essere limitata alle aule.

È uno strumento potente che come creatore dovresti usare, indipendentemente dal fatto che tu sia un compositore sperimentale o un bassista death metal.

Mettendo in pratica alcune basi di teoria musicale, sarai in grado di aggiungere qualcosa di nuovo e potente al processo di scrittura.

La teoria non è sempre qualcosa che leggi in un libro di testo o pratichi all’infinito fino all’esaurimento.

Quando consideri la teoria musicale come uno strumento di produzione, puoi aprire nuovi orizzonti per creare e stimolare idee per il tuo songwriting.

In effetti, tecniche di teoria musicale specifiche sono incredibilmente preziose per ispirare nuove idee per le tue canzoni.

In questo articolo, imparerai 7 dei modi più semplici e utili per trasformare la teoria musicale in ispirazione per la fase di scrittura.

Tuffiamoci!

1. Aggiungi nuovi colori vibranti ai tuoi accordi con le estensioni degli accordi

Conosci già tutte le progressioni di accordi di base? Ti stai annoiando un po’?

Se sei stanco degli stessi vecchi accordi maggiori e minori, considera l’aggiunta di alcuni seste, settime e none.

Pensa alle estensioni degli accordi come colori e umori extra per i tuoi accordi di base. Le estensioni possono dare un sapore nuovo a progressioni strausate, proprio dove ce n’è bisogno.

Pensa alle estensioni degli accordi come colori e umori extra per i tuoi accordi di base.

Ad esempio: prendiamo C major (Do maggiore). Ti incoraggio ad impugnare il tuo strumento o il tuo piano roll

Aggiungere una nuova nota, ad esempio una settima maggiore o minore, trasformerà completamente il suono e la sensazione dell’accordo:

https://blog.landr.com/wp-content/uploads/2018/10/Music-Theory-Exercises_ChordExtensions_900x630-1.gif

Anche l’aggiunta di un solo accordo esteso ad una progressione può portare nuova energia e pensiero alla tua musica.

I accordi di settima maggiori e minori sono solo due esempi, ma c’è una vasta gamma di altre possibilità da considerare.

2. Sperimenta con le modalità

Le modalità potrebbero sembrare un termine di teoria musicale soffocante, ma in realtà sono solo una parola forbita per descrivere le scale.

Quella buona vecchia scala maggiore che il tuo insegnante ti ha fatto suonare più e più volte al pianoforte è in pratica una modalità.

Ci sono in realtà sette modalità musicali nella teoria musicale e ciascuna porterà nuova linfa al tuo songwriting.

Alcune, come la modalità lidia, sono luminose ed armoniose. Altre, come la modalità locriana, sono brutalmente dissonanti e raramente vengono usate nella musica pop.

Il modo più semplice per capire le modalità è guardare la tua tastiera o il tuo piano roll.

Ogni modalità è costruita senza alterazioni su modelli a 7 note che iniziano su ogni tasto bianco.

La scala maggiore o modalità ionia inizia in C Major mentre la modalità lidia inizia in F (Fa).

https://blog.landr.com/wp-content/uploads/2018/10/Music-Theory-Exercises_C-Ionian_Mode.png
https://blog.landr.com/wp-content/uploads/2018/10/Music-Theory-Exercises_F-Lydian_Mode.png

I pattern di toni e semitoni unici di questa posizione possono essere adattati a qualsiasi tonalità musicale.

Ti stai perdendo o hai bisogno di un ripasso? Usa la guida sul circolo delle quinte per rinfrescarti la memoria.

3. Sperimenta con i tempi e le battiture più oscure

Che tu sia un’aspirante pop star o un nerd del jazz, sperimentare con le misure meno calcate può sbloccare un sacco di grandi idee musicali.

Se crei musica radio-friendly, probabilmente sei abituato a scrivere in segnature temporali convenzionali come 4/4 o 3/4.

Le misure classiche sono fantastiche, tuttavia potresti perderti molti altri modi altrettanto grandiosi per presentare ritmicamente la tua musica.

Prendiamo i 5/4 per esempio. Nel caso tu non lo sappia, questo significa cinque note da un quarto per misura.

Brillanti artisti come Radiohead sono in grado di prendere una misura oscura come questa e trasformarla in un’interessante canzone pop:

“Money” dei Pink Floyd è un altro grande esempio.

Impostato in 7/4, il fraseggio in questa canzone è così semplice che sembra quasi sia scritto con una misura del tempo convenzionale:

Non esiste una formula standard per sperimentare con misure di tempo oscure. Dipende tutto da te.

Passa un po’ di tempo a lavorare sul ritmo delle tue canzoni. Può generare nuove idee veloci da aggiungere al tuo songwriting
La prossima volta che apri un nuovo progetto nella tua DAW, imposta la tua sessione su una nuova misura e vedi cosa succede.

La prossima volta che apri un nuovo progetto nella tua DAW, imposta la tua sessione su una nuova misura e vedi cosa succede.

La prossima volta che apri un nuovo progetto nella tua DAW, imposta la tua sessione su una nuova misura e vedi cosa succede.

4. Crea un percorso tonale con il circolo delle quinte

Se ti sei mai ritrovato a scrivere le stesse progressioni di accordi più e più volte, il circolo delle quinte è una grande mappa per portare i tuoi accordi su nuovi territori.

Questo non è un suggerimento di teoria musicale, piuttosto è una guida visiva di grande aiuto. Usa il circolo delle quinte come punto di partenza per la tua prossima ondata di ispirazione musicale.

Ad esempio: diciamo che stai scrivendo una canzone in chiave di G Major (Sol maggiore). Il circolo delle quinte ti mostrerà le chiavi strettamente correlate a G, la sua relativa minore e quante alterazioni ha.

https://blog.landr.com/wp-content/uploads/2018/10/Music-Theory-Exercises_Gmajor-Zoom.jpg

L’uso del circolo delle quinte non ti mostra solo dove sei musicalmente, ma anche i potenziali luoghi dove tras-portare i tuoi accordi.

Tornando all’esempio di G Major, possiamo vedere che la modulazione su D (Re) o C (Do) Major funziona ma che passare a una chiave non correlata come Db (Re bemolle) non ha senso.

Ciò è particolarmente utile se sei nuovo nel fare musica e stai cercando di capire a che livello sei, o se nel tempo hai sviluppato alcune abitudini noiose nella tua scrittura.

5. Usa nuovi accordi di base per aumentare la creatività e diminuire la prevedibilità musicale

Se hai fatto musica per un po’, probabilmente sei un esperto quando si tratta di accordi maggiori e minori.

Ma se non esci da questi accordi di base, stai limitando il potenziale del tuo songwriting.

Un accordo diminuito o aumentato ben posizionato potrebbe fare la differenza in una progressione di accordi che è meh o wow.

Un accordo diminuito o aumentato ben posizionato potrebbe fare la differenza in una progressione di accordi che è meh o wow.

“God Only Knows” dei Beach Boys, è un brillante esempio di accordi diminuiti usati nella musica popolare.

Ecco il pattern tono-semitono di un accordo diminuito rispetto a quello di un accordo aumentato:

https://blog.landr.com/wp-content/uploads/2018/10/Music-Theory-Exercises_Dim-Aug_900x630-1.gif

Se hai ascoltato le inquietanti colonne sonore ultraterrene dei film Sci-Fi degli anni ’50, hai sicuramente sentito gli accordi aumentati in azione.

Gli accordi diminuiti spingono in una certa direzione tonale, mentre gli accordi aumentati tendono a sembrare senza meta ed oscuri, il che può aggiungere un buon mood a progressioni stanche che potrebbero risultare noiose o poco interessanti.

Per aggiungere ancora più carattere a questi accordi dal primo suggerimento in questa lista.

Accordi diminuiti ed aumentati non si manifestano spesso nella musica popolare, il che è esattamente il motivo per cui dovresti usarli!

Dì no agli accordi noiosi!

6. Aggiungi sospensioni ed anticipazioni

Le sospensioni e le anticipazioni sono modi semplici per aggiungere un po’ di tensione e drammaticità alla tua musica ed incoraggiare alcune nuove e stimolanti idee nel tuo processo.

Le anticipazioni sono toni di non-accordo che alla fine si risolvono in un accordo.

Le sospensioni sono toni rimasti nell’aria che arrivando da accordi precedenti.

Ascolta gli ultimi due accordi nella progressione degli accordi della strofa di “Exit Music (for a film)” dei Radiohead. Il 4 (D) nell’accordo Asus4 si risolve fino al 3 (C #) dell’accordo A, una classica sospensione 4-3.

7. Guarda l’immagine più grande dietro la tua musica con i numeri romani

L’analisi dei numeri romani ti consente di vedere come gli accordi che stai suonando interagiscono l’uno con l’altro in modo potente.

L’analisi dei numeri romani ti consente di vedere come gli accordi che stai suonando interagiscono l’uno con l’altro in modo potente.

Perché questo è importante?

Bene, l’aggiunta di simboli ai tuoi accordi ti dà una migliore comprensione della relazione tra gli accordi in alcuni tasti.

Diamo un’occhiata a tutti gli accordi nella chiave di G Major (Sol maggiore) per esempio:

https://blog.landr.com/wp-content/uploads/2018/10/Chord-Progressions-Major-Chord-Progression-Chart.jpg

G Major, A minor, B minor, C Major, D Major, E Minor, F# Diminished
(Sol maggiore, La minore, Si minore, Do maggiore, Re maggiore, Mi minore, Fa diesis diminuito)

Aggiungendo numeri romani a ciascun accordo, possiamo assegnare simboli maggiori, minori e diminuiti:

I, ii, iii, IV, V, vi, vii°

Questi simboli non rappresentano solo l’ordine degli accordi per la chiave di Sol maggiore ma di tutte le chiavi principali.

Ciò significa che il suono del buon vecchio accordo I-IV sarà lo stesso in tutte le chiavi maggiori in cui lo suoni.

Elargisci la tua conoscenza delle relazioni tra gli accordi. Ti aiuterà a capire come modellare ed ordinare la tua musica più facilmente durante la composizione.

Più teoria, più idee.

La teoria non deve essere noiosa. In realtà, questi semplici esercizi di teoria musicale sono solo ispirazione sotto mentite spoglie.

Ricorda, mentre la teoria della musica può essere di grande aiuto nel tuo songwriting, non ci sono regole per come la usi. Niente è meglio delle tue orecchie ed intuizione musicale quando si tratta di fare musica.

La prossima volta che fai fatica a trovare quella scintilla creativa, prova alcuni semplici esercizi di teoria e guarda cosa succede. Per lo meno espanderai il tuo repertorio.

Buona scrittura!

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Nicola Donà

Cantautore / Musicista / Produttore / Compositore / DJ. Nato e cresciuto in Italia. Risiede a New York. nicolaonda.com

@Nicola Donà

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